A decorrere dal 10 maggio 2021, nell’area riservata del sito dell’Agenzia Entrate, è disponibile la "dichiarazione precompilata" delle persone fisiche:
modello 730
modello Redditi persone fisiche
già contenente una serie di dati quali: spese sanitarie, spese universitarie, spese funebri, premi assicurativi, contributi previdenziali, bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, oltre naturalmente i redditi percepiti comunicati dai sostituti di imposta, quali lavoro dipendente, pensioni, redditi occasionali e redditi diversi. In particolare la precompilata riepiloga i dati trasmessi da soggetti terzi obbligati per i seguenti redditi:
I compensi riportati dalla Certificazione Unica;
I compensi di lavoro autonomo occasionale certificati e indicati nella Certificazione unica sezione Lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi;
I dati relativi alle locazioni brevi;
e per i seguenti oneri detraibili o deducibili:
Quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;
Premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni e premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;
Contributi previdenziali e assistenziali;
Contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare, anche tramite lo strumento del Libretto Famiglia;
Spese sanitarie e relativi rimborsi;
Spese veterinarie;
Spese universitarie e relativi rimborsi;
Contributi versati alle forme di previdenza complementare;
Spese funebri;
Spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico;
Spese relative ad interventi di sistemazione a verde degli immobili;
Erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS, delle associazioni di promozione sociale, delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;
Spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi.
Ai fini della elaborazione della dichiarazione precompilata vengono considerati anche i dati relativi alle spese da ripartire su diverse annualità desumibili dalla dichiarazione presentata dal contribuente per l’anno precedente. Per accedere alla precompilata è necessario essere in possesso di:
Credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid);
Carta d’identità elettronica (CIE);
Carta nazionale dei servizi (CNS);
Credenziali dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Fisconline/Entratel).
A partire dal prossimo 19 maggio 2021 i contribuenti potranno modificare, integrare e inviare il modello 730 all’Agenzia delle Entrate.
Il contribuente può:
Accedere personalmente alla precompilata;
Delegare un intermediario (CAF, sostituto d’imposta, datore di lavoro);
Presentare il mod. 730 ordinario.
La dichiarazione precompilata è accettata se le modifiche effettuare dal contribuente non incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, pertanto possono essere modificati:
I dati anagrafici, con l’eccezione del comune di domicilio fiscale che comporta la variazione delle addizionali IRPEF;
I dati relativi al sostituto d’imposta;
I dati del coniuge (indicazione del codice fiscale) non fiscalmente a carico;
La compilazione del quadro I (dove si indica la compensazione del credito);
La compilazione del quadro F con l’indicazione della volontà di non versare acconti
La compilazione del quadro F con l’indicazione dell’intenzione di rateizzare il versamento.
Il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione mod.730 scade il 30 settembre 2021.
I CAF e i professionisti abilitati elaboreranno ed invieranno le dichiarazioni all’Agenzie delle Entrate secondo le seguenti scadenze:
Il conguaglio a credito o debito darà effettuato del sostituto d’imposta sulla prima retribuzione utile e comunque sulla retribuzione di competenza del mese successivo a quello in cui ha ricevuto il prospetto di liquidazione (730/4)
Restano invariati i termini per la presentazione della dichiarazione integrativa: il contribuente dovrà presentarla al CAF o al professionista abilitato entro il 25 ottobre 2021, il CAF/professionista invierà all’Agenzia delle Entrate entro il 10 novembre 2021.
Il CONTRIBUENTE DEVE CONSERVARE ED ESIBIRE, SE RICHIESTO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE, FINO AL 31/12/2026 LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE:
Certificazione unica dei redditi;
Scontrini/giustificativi delle fatture delle spese sostenute;
Modelli F24 (quietanzati) per i versamenti eseguiti;
Dichiarazione dei redditi dalla quale scaturisce il credito riportato nel mod.730.
Si ricorda che dal 1° gennaio 2020 vige l’obbligo di pagare con strumenti tracciabili tutti gli oneri detraibili, a pena dell’impossibilità di usufruire della detrazione.
Possono essere ancora pagati in contanti i seguenti oneri:
Medicinali
Dispositivi medici
Prestazione sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate al SSN
L’invio della dichiarazione mod.730 precompilata senza modifiche direttamente dal contribuente comporta l’esenzione dai controlli formali ex art.36/bis del DPR 600/73
se il 730 precompilato viene presentato, con o senza modifiche, al CAF o al professionista abilitato, i controlli vengono effettuati anche sugli oneri detraibili e deducibili comunicati all’Agenzia delle Entrate.
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